Il Parere dell'esperto

Dubbi su una fideiussione: Grado 3 all’Anticorruzione

IL PICCOLO: Cronaca di Grado









Lunedì 2 Febbraio il quotidiano "Il Piccolo" riportava la notizia dell'interpellanza sulle garanzie fideiussorie della cosiddetta "GRADO 3" (Comparto - B Sacca dei Moreri), presentata dal Gruppo Consiliare di Liber@.

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Nella suddetta INTERPELLANZA ponevamo al sindaco un quesito di fondo: se una società che opera ai sensi dell'Art. 155, Comma 4, del T.U.B., di cui non sono noti né il Bilancio, né lo stato patrimoniale dei soci,  possa ritenersi IDONEA (Così come ritenuto dal Segretario  in data 16 Gennaio 2015 Prot. 1066  - scarica file) a garantire una somma di € 5.687.000,60  sulle opere di Urbanizzazione Primaria della città che il "Consorzio Lido Moreri" intende costruire a GRADO.

A nostro avviso, stando ai "Chiarimenti in materia di rilascio di garanzie"  della Banca d'Italia (scarica file)  http://www.bancaditalia.it/compiti/vigilanza/intermediari/ relativamente aiConfidi che operano ai sensi dell'art. 155, comma 4, del T.U.B, la Fidejussione "Confidi Reale" - N.CR 59/15/01/0205 -  non poteva ritenersi IDONEA a garantire il Comune di GRADO.

Inoltre, occorre sottolineare come  l'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture (accorpata nel 2014 con l'Autorità Nazionale Anticorruzione) nel Documento di consultazione “Problematiche in ordine alluso della cauzione provvisoria e definitiva (artt. 75 e 113 del Codice)” (scarica file)
Evidenzi un fenomeno "Allarmante" segnalato dalla Banca D'Italia  sui "rischi assunti da intermediari non commisurati alle loro strutture patrimoniali ed organizzative, o anche da soggetti non autorizzati a svolgere tali attività in quanto non iscritti nell'elenco speciale di cui
al richiamato art. 107 del TUB"

Da ciò si evince che una polizza a copertura di € 5.687.000,60 rilasciata da un istituto che non ha ancora presentato il bilancio, di cui non si conosce lo stato patrimoniale dei 5 soci (4 persone fisiche e una società di Formazione) che opera ai sensi dell'art.155, comma 4, del T.U.B. non possa ritenersi IDONEA a garantire un bel NIENTE.

Stando all'Articolo de "Il Piccolo" il segretario del Comune di Grado starebbe attendendo un parere da parte dell'Autorità Nazionale Anticorruzione, cioè da quelli che segnalavano quanto sta oggi accadendo nel nostro Comune circa i "rischi assunti da intermediari non commisurati alle loro strutture patrimoniali ed organizzative, o anche da soggetti non autorizzati a svolgere tali attività in quanto non iscritti nell'elenco speciale di cui al richiamato art. 107 del TUB" .

Nel frattempo è stato spazzato via definitivamente un intero retrospiaggia alberato di inestimabile valore, il tutto per lasciar spazio ad una città sebbene priva di fondamenta. 

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