Lista Civica Liber@
Breve sintesi dell'incontro
Venerd' 19 Febbraio alle ore 18
all'Hotel "Fonzari" sono state discusse e approvate le proposte del Direttivo sulle linee guida del programma elettorale, che verrà presentato integralmente congiuntamente alla presentazione della Lista.
GRADO ha una caratteristica specifica
fondamentale: è un centro turistico e le attività economiche della popolazione
gravitano in questo settore. Per poter essere un centro turistico efficace occorrono due
elementi imprescindibili: un territorio ed una comunità. Il nostro territorio è ricco di risorse naturali e paesaggistiche,
ma anche di reperti storici che documentano un passato unico e interessante. La
nostra comunità invece si è progressivamente ridotta nei numeri, perdendo in
parte anche la sua peculiarità.
Al primo punto non poteva che figurare la tutela del territorio e dell’ambiente urbano, anche
come fonte di reddito per la nostra comunità, il cui stato di salute è
allarmante. In meno di cinquant'anni, sebbene la città sia letteralmente
esplosa, siamo passati da cinque scuole elementari a due, con due sole sezioni
e di questo passo presto potrebbe non esserci più una comunità gradese di
riferimento. Contenere l’emorragia verso i comuni limitrofi è diventata
una necessità, non c’è più tempo da perdere. Occorrono risposte sull'abitazione primaria, sul lavoro, sui servizi, sulla qualità dell’ambiente
e della vita in generale per i residenti, che troppo spesso sono stati
messi a margine dell’agenda politica gradese. Invertire questo trend è
possibile a patto di ricominciare dall'elemento principale che è IL TERRITORIO, per arrivare al prodotto finale, IL TURISMO, passando attraverso LA COMUNITÀ. Non esiste altra via che provare a ricucire questo legame
ripristinando il giusto punto di equilibrio tra questi tre elementi. Fortunatamente
oggi una grossa fetta dell’opinione pubblica comincia ad essere consapevole
della necessità di scegliere diversamente rispetto al passato.
Cominciamo a costruire
ciò che serve e non ciò che non serve !
Servono politiche abitative per i gradesi,
principalmente recuperando il patrimonio edilizio esistente di proprietà del
Comune e successivamente, qualora ce ne sia bisogno, consumando con estrema
parsimonia nuovo territorio anche acquistandolo dai privati e dalle banche
laddove le condizioni di mercato lo permettessero. Occorre disincentivare la costruzione di ulteriore residenziale
turistico, ovvero di quelle case che non hanno la metratura sufficiente per
dare una risposta abitativa primaria. In passato GRADO si è trovata a dover fare i conti con la necessità di assicurare una prima abitazione ai propri residenti e lo ha saputo
fare egregiamente. Nacquero così i rioni della Schiusa e della Colmata.
Se esiste una precisa volontà politica queste iniziative si progettano, si incentivano e si realizzano! Nel contempo vanno evitati tutti quegli interventi che vadano
ulteriormente a deturpare la nostra isola, i cui tratti caratteristici vanno
doverosamente preservati perché costituiscono la vera ricchezza di GRADO.
Occorrerà trovare un nuovo assetto per la mobilità
affinché i flussi veicolari dei pendolari non vadano più ad interferire con la
zona centrale, anche in virtù del fatto che laddove si è proceduto con questo
criterio si sono registrati degli ottimi riscontri sia per la qualità della
vita degli abitanti che in termini di ricadute economiche per il commercio e
per il turismo. Più aree verdi, collegamenti migliori con i quartieri
periferici ed una manutenzione puntuale delle piste ciclabili, inoltre,
maggiore informazione sulla possibilità di parcheggio per i turisti e
l’intenzione di proseguire con il progetto della passeggiata a mare fino a
Grado Pineta.
Vanno promosse e sostenute tutte le forme di
associazionismo, poiché costituiscono un elemento aggregante per la comunità,
favoriscono la socializzazione, il sostegno reciproco, il superamento
dell’individualismo. Per le persone anziane è speranza di vita il poter incontrarsi e
condividere esperienze e bisogni. Per i bambini è vitale per la crescita costruire rapporti tra
coetanei in luoghi sicuri e ricchi di sollecitazioni. Per la crescita sociale dei giovani è determinante vivere
situazioni che sviluppino il senso di identità e di appartenenza. I giovani devono essere consapevoli che diventeranno prima o poi
attori nella vita sociale ed economica della nostra città.
Anche GRADO si trova ad affrontare il problema dell'invecchiamento
della popolazione.
Non possiamo pensare che la Casa di riposo sia l’unica risposta alle
difficoltà legate alle patologie e alla riduzione dell’autosufficienza delle
persone anziane. La struttura della nostra città, Casa Serena, rappresenta un
esempio di gestione efficace di struttura residenziale, ma non è l’unica
soluzione.
Se permangono buone condizioni di salute, molti anziani continuano
a vivere a un buon livello di soddisfazione, svolgendo attività di volontariato
o accudendo i nipoti. Vanno perciò incentivati i corretti stili di vita che
contribuiscono a mantenere sane le persone anche in tarda età. Ci sono esempi
di gruppi in movimento, di ginnastica dolce che possono essere attivati o
sostenuti, se presenti, anche nel nostro Comune. Vanno aumentate le occasioni
di incontri che stimolino interessi intellettuali o culturali. Liber@ si impegnerà per mantenere l’ambiente sicuro e accessibile
e sosterrà la rete sociale per garantire a ogni individuo il maggior benessere
psicofisico possibile . Si impegnerà con le famiglie di anziani o che li
ospitano facilitando interventi di assistenza domiciliare. Appoggerà i gruppi di
volontariato che si sono costituiti o si formeranno nella comunità per dare
risposte a persone anziane bisognose di servizi e prestazioni.
La laguna di GRADO sopravvive ed è accessibile solo attraverso la manutenzione dei canali,
degli argini e il dragaggio delle cavane. È interesse comune che i concessionari
adempiano alla corretta manutenzione del patrimonio lagunare. Attualmente nella nostra laguna si registra un
notevole flusso di imbarcazioni circolanti il cui moto ondoso va ad erodere gli
argini delle mote, dei casoni e delle valli da pesca. Occorre attuare un piano
di gestione che tenga conto di un concetto basilare: il non residente che
inquina, pesca, crea moto ondoso e staziona nella nostra laguna dovrà in
qualche misura concorrere ai costi di manutenzione della stessa. Faremo in
modo che tali risorse finanziarie vengano indirizzate alla tutela, alla manutenzione a al controllo della nostra laguna, anche sotto forma di incentivi rivolti ai concessionari.
La questione delle “Nuove Terme”:
Giova ricordare che Lista Civica Liber@ da sola si oppose allo sperpero di
denaro pubblico del “Project Financing” andato fallito e costatoci un milione e
cinquecento mila euro. Ora le cose sembrano indirizzate sulla giusta via visto
l’impiego diretto del contributo regionale, pur restando delle perplessità sul
metodo adottato, quello dell’affidamento diretto ad una società che non si è
mai occupata di terme. Un concorso di idee a livello europeo avrebbe offerto
migliori garanzie di successo e un prodotto d’immagine su cui poi confezionare
l’affidamento delle opere. Liber@ continuerà ad esercitare il controllo sulla cosa pubblica affinché
questo intervento possa dare le risposte che tutti si attendono. Auspichiamo
maggiore trasparenza da parte della Regione e la presentazione, quanto prima,
di un piano economico finanziario.
Restiamo fondamentalmente favorevoli all'imposta di soggiorno a patto che venga trattata come un’imposta di scopo
per il rilancio turistico della località. Un paese efficiente, con buone
infrastrutture, ben collegato, in cui ci si possa spostare comodamente, dagli
elevati standard qualitativi è quanto occorre per vincere le sfide che ci
attendono e poiché gli altri comuni turistici da tempo ricorrono a questa leva
occorrerà fare altrettanto.
Piani per il rilancio della
bassa stagione:
Ci sono alcuni comparti che negli ultimi anni sono stati
completamente dimenticati e alcuni che hanno bisogno di essere valorizzati:
Turismo congressuale: attualmente il Palazzo dei Congressi rimane
chiuso almeno 300 giorni all'anno. Bisogna valutare il costo complessivo della
struttura e praticare prezzi politici soprattutto per attrarre congressi in
bassa stagione.
Turismo sportivo: con la riqualificazione dell’area sportiva delle
“Piramidi” potremmo finalmente creare un’offerta coordinata per varie attività,
sportive e non. In un futuro si potrebbe pensare a incentivare nella zona
l’attivazione di strutture ricettive adatte ai più giovani.
Cicloturismo: abbiamo un patrimonio di piste ciclabili
assolutamente trascurate, che devono essere mantenute in perfette efficienza e
corredate da rastrelliere facilmente visibili e raggiungibili, ben segnalate e
soprattutto sicure. Questo incentiverà l’uso della bicicletta a scapito
dell’automobile.
Riserve Naturali: sono un patrimonio assolutamente sottostimato,
vanno curate, implementate e promosse a livello internazionale.
Nel corso dell'incontro sono stati trattati anche altri temi, come quello della GIT, delle energie rinnovabili, della raccolta differenziata, dello smaltimento delle alghe, che verranno meglio affrontati nel documento definitivo.
Nel corso dell'incontro sono stati trattati anche altri temi, come quello della GIT, delle energie rinnovabili, della raccolta differenziata, dello smaltimento delle alghe, che verranno meglio affrontati nel documento definitivo.
Per ultimo l’Assemblea ha stabilito che Dario
Raugna sarà il candidato sindaco per Lista Civica Liber@. Stante la
totale confusione sul panorama politico gradese riteniamo di doverci muovere in
modo autonomo, fermo restando un atteggiamento di dialogo e di apertura nei
confronti delle altre liste civiche.
Il programma mi sembra valido, equilibrato ed in linea con i bisogni reali del paese. Mi permetto solo di evidenziare la necessità di promuovere senza indugi la valorizzazione del turismo curativo e termale per il quale Grado potrebbe aspirare a diventare una delle principali località internazionali. Bisogna essere consapevoli che è un settore in continua crescita ed in grado di garantire la presenza di turisti per tutto l'arco dell'anno.
RispondiEliminaBuongiorno Natalino. Sul turismo abbiamo pubblicato un breve stralcio ma la relazione completa è molto lunga e articolata. Nelle prossime settimane avremo modo di approfondire tutti gli argomenti. Il turismo termale e curativo ci caratterizza e fa parte della nostra storia.
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